Il Canyon della Val Gargassa

Uno dei luoghi più caratteristici e selvaggi dell’entroterra ligure: il piccolo e suggestivo canyon della Val Gargassa, scavato nel corso dei millenni dalle acque dell’omonimo torrente in un substrato di conglomerato. Questa piccola valle è forse la più selvaggia del nostro Appennino anche se il tracciato è sempre percorribile grazie alla creazione del sentiero naturalistico che segue il corso del torrente sul fondo del piccolo canyon. Il percorso, oltre all’interesse geologico, presenta anche testimoianze storiche: tocca un antico insediamento abbandonato che fu sede, intorno al secolo XIV, di una vetreria. Lungo l’itinerario inoltre si può osservare la flora estremamente specializzata degli ambienti rupestri.

L'Alta Via dei Monti Liguri

Lungo la dorsale appenninica che si stacca dalla sommità del Monte Beigua verso est, si cammina sospesi tra cielo e mare circondati da peculiarità naturalistiche dovute ad un paesaggio plasmato, nel corso delle ere geologiche, dall’incontro delle Alpi con l’Appennino. Le vicende geologiche fanno da sfondo ad una serie di particolarità floristiche e geomorfologiche uniche che giustificano la fama internazionale di quest’area nonché il suo inserimento nella rete UNESCO Global Geoparks.